Fototrappola collegata al Cellulare | Guida e Classifica

In questo articolo di approfondimento, ci occupiamo della Fototrappola collegata al Cellulare. Si tratta di una particolare telecamera, nata per monitorare la fauna selvatica. La quale nel corso degli anni, ha trovato impiego in numerosi altri settori, come ad esempio la videosorveglianza.

La Fototrappola collegata al Cellulare, rappresenta l’evoluzione tecnologica della Fototrappola tradizionale. In quanto, consente di accedere alla telecamera, in modalità remota mediante dispositivi esterni come Tablet Pc e Smartphone.

Cos’è una Fototrappola?

Prima di entrare nel vivo dell’articolo, è necessario definire quella che viene considerata una Fototrappola di tipo tradizionale. Come accennato in precedenza, si tratta di un dispositivo di acquisizione foto e video. Da sempre, utilizzato per monitorare gli animali selvatici, per la caccia e negli ultimi tempi, anche per la videosorveglianza.

Questi dispositivi, sono progettati, non solo per resistere agli agenti atmosferici. Ma anche, capaci si sopportare escursioni termiche. Generalmente, presentano una scocca rinforzata, con motivi mimetici. Proprio per integrarsi all’interno dello scenario naturale, senza destare l’interesse di animali, quanto di persone.

Le Fototrappole possono essere fissate con estrema semplicità su appositi pali o mimetizzati su tronchi di alberi. La Fotocamera, consente di scattare foto e generare brevi video in modalità automatica. Infatti, impiegando particolari sensori di movimento, catturano gli eventi nelle immediate vicinanze. Ad esempio, quando un animale selvatico si avvicina all’area monitorara.

Chiaramente, le funzioni e le caratteristiche hardware delle Fototrappole, sono numerose e cambiano da modello a modello. Per esempio, è possibile effettuare riprese notturne, registrare i materiale multimediale archiviandolo in apposite schede di memoria, inviare notifiche a dispositivi mobili in modalità remota, assicurare una lunga autonomia e tanto altro.

A cosa serve una Fototrappola?

Come anticipato, la Fototrappola, non è altro che una particolare telecamera, capace di scattare foto e girare video. Sviluppata appositamente per essere integrata all’interno di ambienti esterni. Consentendo non solo una facile mimetizzazione all’interno dello scenario, ma anche la possibilità di raccogliere materiale multimediale, senza disturbare l’attività di animali e in generale dei soggetti ripresi.

Oltre allo scopo di raccogliere materiale multimediale in ambito naturalistico, si presta per tutti coloro che necessitano di monitorare ambienti esterni. Ad esempio, agricoltori, biologi, cacciatori e anche utenti spinti dalla necessità di videosorvegliare giardini e terreni attigui alla propria abitazione, monitorare parcheggi esterni, campeggi, spiagge ecc…

Fototrappola collegata al Cellulare : Caratteristiche

Dopo aver accennato alcune informazioni, nonché definito la Fototrappola tradizionale. A questo punto non ci resta che affrontare nel dettaglio, le caratteristiche più rilevanti delle Fototrappole collegate al Cellulare. Necessarie per individuare il miglior prodotto, commisurato alle proprie necessità.

Fotocamera

Trattandosi di un dispositivo per l’acquisizione di video e foto. Uno degli elementi fondamentali da tenere in considerazione è la risoluzione, nonché la definizione delle immagini. Come per qualsiasi Fotocamera o Telecamera attualmente in commercio, questa si esprime in Megapixel (MP). La definizione delle immagini è influenzata anche dai PPI, ovvero la densità di pixel per pollice.

In commercio, le Fototrappole presentano caratteristiche variabili. Le risoluzioni più diffuse, oscillano dai 12Mp a 32Mp. Volendo fornire un’esempio pratico, in merito alla risoluzione. Se considerassimo un sensore da 12Mp, potremmo ottenere uno scatto, dalle dimensioni di 28 x 35 cm su pellicola. Aumentando con la risoluzione, ad esempio a 24Mp, la stampa su pellicola si attesterebbe su 70 × 100 cm.

Video : Anche se per i video, viene adottato uno standard o nomenclatura differente. La misurazione è pressoché similare. Infatti, si tiene conto della risoluzione verticale. Ovvero, il numero di linee verticali con larghezza di 1 px.

Lo standard più diffuso è 1080p FullHD. Il quale corrispondere alla risoluzione 1.920 x 1.080 pixel. Anche in questo caso, le risoluzioni possono essere differenti. Ad esempio 720p HD per i modelli più economici, fino al recentissimo 4K per le soluzioni più performanti.

Angolo di Visione : Tra gli elementi da considerare, ricordiamo l’Angolo di Visione. Questo determina l’ampiezza di scatto o di ripresa, che consente di catturare una più piccola o più ampia porzione di scenario. Questa determinata caratteristica, varia a seconda dei modelli. Si parte dai 50° fino ai 120°.

Visione Notturna

Una delle caratteristiche di rilievo delle Fototrappole e più in generale dei dispositivi di acquisizione legati all’ambito della videosorveglianza, è la Visione Notturna. Ossia, la possibilità di effettuare riprese e scattare foto di notte o in condizioni di scarsa luminosità.

Le Fototrappole si distinguono dalle tradizionali telecamere videosorveglianza, per l’impiego di LED a bassa emissione. Ciò consente di effettuare riprese, senza emettere bagliori, che potrebbero spaventare gli animali o attirare lo sguardo di coloro che si trovano nelle vicinanze.

Il raggio di visione notturno, determina la distanza di ripresa del soggetto inquadrato, durante condizioni di luminosità precaria. Questa, varia a seconda dei sensori e dei modelli. Generalmente si attesta in un range che va dai 15 ai 30 metri.

Sensore di Movimento

Per poter catturare materiale fotografico, nonché registrare brevi video automaticamente. Le Fototrappola adotta un sensore di movimento, definito anche volumetrico. Una tecnologia, che mediante la rilevazione termica, consente di individuare movimenti nell’area monitorata.

Il sensore di movimento più essere singolo, con un angolo di visione di 60°. In questo caso, collocato nelle immediate vicinanze del sensore fotocamera. I modelli più avanzati, dispongono anche di sensori laterali con angolo di visione 30°.

Velocità di Scatto

A completare il processo di acquisizione multimediale ci pensa la velocità di scatto. Quest’ultima è molto importante, poiché migliore è la velocità di scatto, maggiore è la probabilità di catturare foto definite, anche considerando soggetti in movimento.

Per questo motivo, nel caso in cui la Fototrappola collegata al Cellulare, è necessaria per monitorare la fauna selvatica. Consigliamo di selezionare modelli, con una buona velocità di scatto. La gran parte delle soluzioni disponibili in commercio, oscilla dagli 0,2 a 0,5 secondi.

Scatto a Raffica : Si tratta di una particolare modalità, che adottano alcuni modelli di Fototrappole. Questa consente di generare foto in sequenza, appunto in modalità raffica. Circa 10 – 15 Scatti. Consentendo di ottenere il miglior risultato possibile da un determinato evento. In questo modo, l’utilizzatore ha la possibilità di selezionare la migliore foto, dal set di scatti disponibili in memoria.

Autonomia

Le Fototrappole sono sviluppate con un’architettura hardware a basso assorbimento energetico. Inoltre, alcune funzioni come il Motion Detect, consentono di risparmiare molta energia, attivando l’acquisizione di materiale multimediale, solo quanto si manifesta effettivamente un movimento nell’aria circostante alla telecamera.

Chiaramente, come per qualsiasi dispositivo tecnologico. L’assorbimento energetico è direttamente proporzionale alle caratteristiche hardware nonché alle funzionalità avanzate. Ad esempio, una Fototrappola collegata al Cellulare consumerà più energia, rispetto ad una Fototrappola tradizionale, con funzioni basiche.

L’autonomia per questo motivo è variabile. I modelli più parsimoniosi possono arrivare anche a 8 mesi di autonomia. Quest’ultima è influenzata anche dalla tipologia di batteria. Infatti, alcuni modelli, prevedono l’inserimento di batterie di tipo AA o AAA, altre invece presentano batterie li-ion ricaricabili e pannelli solari.

Memoria

Come qualsiasi dispositivo di acquisizione foto e video, anche le Fototrappole presentano uno Slot compatibile con memorie estraibili di tipo MicroSD. La dimensionir delle memorie supportate, può arrivare fino a 128GB.

Generalmente, le fototrappole scattano foto dal peso ridotto. Lo stesso vale per i video. Questi ultimi infatti, prevedono acquisizioni di qualche minuto. Riducendo l’assorbimento energetico, è possibile ottimizzare anche la memoria occupata dai files.

Fototrappola collegata al Cellulare

Quest’ultima è considerata una funzione speciale. In quanto prevede l’impiego di un modulo interno, per l’inserimento di Sim Telefoniche. Inoltre, alcuni modelli, possono essere dotate anche della connettività WiFi, per la connessione diretta allo Smartphone.

SIM / Connessione Internet : Considerando che questo genere di Telecamere, si prestano per l’integrazione in località remote o quanto meno in luoghi non frequentati assiduamente. L’accesso al dispositivo mediante SIM / Connessione Internet e applicazione. Da la possibilità di essere avvisati in tempo reale, in caso di movimenti.

Infatti, una volta installata l’applicazione dedicata e impostato il dispositivo. L’utilizzatore riceve una notifica sul proprio cellulare, con un file allegato mediante MMS. Alcuni modelli, consentono l’invio del fotogramma catturato anche tramite email. Le Fototrappole più avanzate consentono anche l’accesso alle memoria del dispositivo, nonché la visualizzazione in tempo reale del feed video.

Connessione WiFi : La connettività in modalità WiFi. Impiega un’applicazione da installare su Smartphone. A differenza della modalità con SIM, l’estensione del segnale, nonché l’accesso e il controllo della telecamera in modalità remota, è limitato al raggio di trasmissione del segnale WiFi.

Display

Quasi tutte le Fototrappole disponibili in commercio, possono contare su un piccolo Display, dalle dimensioni variabili. Generalmente tra i 2 – 3 Pollici. Questo componente consente di visualizzare con estrema semplicità le foto e i video catturati, aiutando l’utilizzatore a posizionare il dispositivo. Il Display è protetto all’interno della scocca. Tuttavia, molti modelli, consentono la visualizzazione senza la necessità di aprire il guscio protettivo, disponendo un’apposita area trasparente.

Guscio Protettivo

Come affermato precedentemente, trattandosi di un dispositivo ideato per resistere agli agenti atmosferici, nonché alle escursioni termiche. Presenta un Guscio Protettivo, che assicura di preservare la componentistica hardware. I modelli migliori, possono contare su riconoscimenti internazionali. I quali confermano la qualità costruttiva, nonché la capacità di resistere a condizioni estreme.

Le 4 Migliori Fototrappole collegate al Cellulare | Classifica

Dopo aver acquisito le informazioni necessarie per la valutazione del modello più adatto alle tue esigenze, non ti resta che prendere in considerazione una delle 4 Migliori Fototrappole collegate al Cellulare. Ti ricordo, che la nostra selezione, tiene conto di elementi come caratteristiche hardware, rapporto qualità prezzo e recensioni degli utenti. I prodotti, presenti in questa classifica, sono periodicamente aggiornati secondo le ultime novità disponibili in commercio.

4. Fototrappola 4G con SIM e Pannello Solare : Nausi

La fototrappola 4G con SIM e Pannello Solare “Nausi” è una soluzione all’avanguardia per il monitoraggio della fauna selvatica e la sicurezza in ambienti esterni. Questo dispositivo consente di guardare online in tempo reale, in qualità 2K, le immagini catturate, grazie all’applicazione gratuita Ucon. È possibile osservare animali come cervi, orsi e cavalli, direttamente dal proprio telefono, condividendo queste esperienze con la famiglia.

La fototrappola è equipaggiata con una visione notturna avanzata. Impiegando LED a bassa luminosità di 850 nm, che garantisce immagini e video in alta definizione anche di notte. Le foto e i video possono essere salvati sia su una scheda SD inclusa sia nell’archiviazione cloud, con una prova gratuita di 30 giorni per i nuovi utenti.

Un altro punto di forza è il supporto alla rete cellulare 4G LTE, con una scheda SIM inclusa compatibile con vari operatori. Questo permette alla fototrappola di adattarsi automaticamente alla migliore potenza del segnale a seconda dell’ambiente, eliminando le preoccupazioni relative ai problemi di segnale, specialmente in aree prive di copertura WiFi.

La fototrappola “Nausi” funziona grazie a un pannello solare da 4W e una batteria integrata, fornendo energia costante e riducendo la necessità di sostituzioni frequenti delle batterie. La connettività wireless e la resistenza all’acqua IP66 la rendono ideale per l’uso in ambienti selvaggi e rurali come foreste, fattorie e cantieri.

Infine, la fototrappola vanta una velocità di attivazione rapida, di soli 0,2 secondi, e una funzione di rilevamento del movimento che invia notifiche tramite l’app non appena viene rilevato un movimento animale, assicurando di non perdere nessun momento significativo. In sintesi, “Nausi” offre un’esperienza di monitoraggio completa, resistente e affidabile per gli amanti della natura e per la sicurezza in ambienti esterni.

3. Fototrappola 4G Full HD : Meidase

La Meidase S950 è una Fototrappola da caccia all’avanguardia, progettata per fornire prestazioni eccezionali e affidabilità nel monitoraggio della fauna selvatica. Questo prodotto eccelle in particolare per il suo trasferimento cellulare stabile, grazie all’uso di un modulo cellulare 4G LTE e di un’antenna ad alto guadagno.

Funziona senza interruzioni con operatori come Telecom Italia e Vodafone in Italia, garantendo una copertura ottimale. La telecamera può essere configurata per inviare le immagini direttamente al cellulare dell’utente seguendo un programma personalizzato.

Un’altra caratteristica notevole è la sua innovativa funzione Lite-Video, pensata per ridurre il traffico dati e i costi associati. Questa funzione invia un video “lite”, più leggero in termini di dati, ma della stessa durata della registrazione originale. È ideale per chi non necessita di video ad alta definizione, ma desidera comunque avere un’idea chiara degli eventi catturati dalla telecamera.

La qualità dell’immagine della S950 è di alto livello, con una lente ottica che fornisce immagini da 32MP e video da 1296p con audio chiaro. Il formato video H.265 riduce notevolmente lo spazio di archiviazione richiesto, permettendo di conservare più contenuti sul dispositivo.

La visione notturna è un altro punto di forza della S950, che utilizza una tecnologia infrarossi a 940 nm senza bagliore. Questa funzionalità rende la telecamera meno visibile e previene sia la sovraesposizione sia la sottoesposizione, migliorando la qualità dell’immagine notturna fino a 30 metri di distanza.

Infine, la S950 vanta una velocità di attivazione rapida, con un tempo di attivazione di 0,1 secondi e un tempo di recupero di 0,5 secondi, assicurando che nessun momento interessante venga perso. La telecamera viene fornita con una scheda SIM pre-installata, senza costi di attivazione. Inoltre, offre una prova gratuita per il primo mese, che include 100 foto o 1.000 secondi di lite-video..

2. Fototrappola PNI Hunting 400C : PNI

Una delle Fototrappole collegate al Cellulare più vendute è la PNI Hunting 400C. Un dispositivo impermeabile e protetto dagli agenti atmosferici. Dotato di tutte le caratteristiche fondamentali per poter effettuare foto e video, inviando notifiche mediante SMS e Email.

Come tutti dispositivi appartenenti a questa categoria, si attiva quando il sensore frontale rileva un movimento. Automaticamente scatterà foto e genererà brevi video. La Telecamera, presenta un obbiettivo grandangolare con risoluzione 12Mp e risoluzione verticale 1080P.

Grazie ai 54 IR LED a ridotta emissione di bagliore. La Telecamera cattura gli eventi circostanti tanto di giorno che di notte. La velocità di scatto, relativa all’otturatore è di 0.4 secondi. Per questo motivo, è possibile catturare immagini di buona qualità, nel momento in cui si attiva il rilevamento.

1. Fototrappola 4G LTE Visione Notturna Reolink 4K

La Fototrappola 4G LTE Visione Notturna Reolink 4K rappresenta l’avanguardia della tecnologia di monitoraggio faunistico. Questa telecamera, dotata di risoluzione 4K UHD e una rotazione pan-tilt-zoom (PTZ) a 360°.

Consente agli appassionati di natura di catturare immagini nitide e dettagliate della fauna selvatica nel loro ambiente naturale. Grazie all’apertura F1.6 e ai 12 LED infrarossi invisibili da 940nm, questa telecamera emette una luce impercettibile agli animali, permettendo di osservarli di notte senza disturbarli.

Equipaggiata con funzionalità di rilevazione intelligente, la fototrappola distingue i movimenti di persone e veicoli da quelli degli animali, riducendo i falsi allarmi. È in grado di identificare specificatamente cervi, cervi senza corna e tacchini. Inviando notifiche immediate tramite push, email o sirena, e permettendo la visualizzazione in tempo reale tramite l’app Reolink.

Ideale per installazioni in aree remote, funziona con una batteria ricaricabile e si connette tramite rete 4G LTE, garantendo una copertura continua senza necessità di collegamenti cablati. L’aggiunta di un pannello solare da 6W fornisce un’energia sostenibile e continua, aumentando l’indipendenza dal reticolo elettrico.

La robustezza della fototrappola la rende resistente a diverse condizioni atmosferiche, essendo quindi adatta per l’uso esterno prolungato. Offre opzioni di archiviazione flessibili, consentendo di salvare i dati su una microSD da 32 GB inclusa, un server FTP o sul cloud di Reolink, facilitando l’accesso e il download dei dati senza costi aggiuntivi. Questa soluzione all-in-one è perfetta per chi desidera esplorare e documentare il mondo naturale con facilità e precisione.

Faq – Domande Frequenti

Dove nascondere una Fototrappola?

Nascondere una fototrappola non è un compito semplice. Ci sono alcuni aspetti da considerare quando si installa all’aperto. Ad esempio, è necessario individuare l’area di interesse dove gli animali sono più attivi durante il giorno o la notte. Verificando che la fototrappola sia ben nascosta, in modo che non attiri l’attenzione di persone che potrebbero prenderla, nonché danneggiarla.

Meglio posizionare la Fototrappola su un tronco d’albero, impiegando delle apposite fascette incluse generalmente nella confezione. Potrebbe essere utile, posizionare materiale organico per contribuire alla mimetizzazione. Ad esempio, rami, fogliame e quant’altro. Evitando però di delimitare il campo visivo della telecamera, come l’operatività del sensore di movimento e dei IR LED.

Quanto dura una Fototrappola?

Le Fototrappole possono durare a lungo. Tutto dipende dalla frequenza di utilizzo e dall’ambiente in cui vengono posizionate. In genere, le fototrappole alimentate a batteria possono durare oltre sei mesi senza essere collegate a un caricabatterie o a qualsiasi altra fonte di alimentazione.

Le Fototrappole sono legali?

La Fototrappola non è altro che una particolare Telecamera. Per questo motivo, come per tutti i dispositivi di acquisizione foto e video, la legalità dello stesso è discrezionale all’utilizzo. Infatti, come da legge, il diritto alla privacy protegge i cittadini da riprese non autorizzate.

Per questo motivo, è vietato effettuare riprese di qualsiasi tipo, in luoghi pubblici o aree di passaggio. Tuttavia, le Fototrappole possono essere posizionate in proprietà private, giardini privati e luoghi ecc… Esponendo un cartello, che indica la presenza di un sistema di videosorveglianza.

Quanto costa una Fototrappola?

Il costo di una Fototrappola varia a seconda delle funzionalità, nonché delle caratteristiche hardware. I modelli più economici partono da 50 Euro. Mentre, le soluzioni più avanzate. Ad esempio dotate dello Slot 4G e quindi della possibilità di ricevere sul proprio smartphone foto e video. Superano anche i 300 Euro.

Come installare una Fototrappola?

Le Fototrappole possono essere installate in vari modi. Questo perché l’installazione è legata necessariamente al tipi di ripresa nonché alle necessità dell’utilizzatore. Generalmente all’interno della confezione, il produttore include delle fasce o fibbie, perfette per il fissaggio a pali e alberi.

In corredo possono essere inclusi anche viti, fisher e trappiedi. Essendo le fototrappole dotate di un area filettata sottostante, delle stesse dimensioni delle fotocamere e videocamere tradizionali.